histats Il dottor StranoWeb: What do they smoke in Cambridge?

lunedì 28 novembre 2005

What do they smoke in Cambridge?

Ricordate il post in cui abbiamo parlato delle ricerche linguistiche condotte dall’Università di Cambridge, anzi, in cui amibabo prtalao dlele rcehirce linstucgihie cntootde dlal'Urvnsiietà di Carbgmdie? Nel caso vi fosse sfuggito, eccolo qui. In realtà quello era semplicemente un gioco, originato però da ricerche reali, condotte non a Cambridge (ovvero né a Cambridge in Inghilterra, sede dell’omonima università, né a Cambridge in Massachusetts, USA, sede dell’università di Harvard), ma da studiosi di altri atenei, ovvero Kourosh Saberi della University of California, Irvine e David R. Perrott della California State University, Los Angeles, i cui lavori sono stati citati anche in un articolo di D. W. Massaro della University of California Santa Cruz risalente al 1999.
All’argomento è stato però dedicato molto spazio su Internet. In particolare sono riuscito a rintracciare ben due versioni originali del testo riportato dal mio post precedente:

1.
Aoccdrnig to a rscheearch at Cmabrigde Uinervtisy, it deosn't mttaer in waht oredr the ltteers in a wrod are, the olny iprmoetnt tihng is taht the frist and lsat ltteer be at the rghit pclae. The rset can be a toatl mses and you can sitll raed it wouthit porbelm. Tihs is bcuseae the huamn mnid deos not raed ervey lteter by istlef, but the wrod as a wlohe.

2.
Aoccdrnig to a rscheearch at an Elingsh uinervtisy, it deosn't mttaer in waht oredr the ltteers in a wrod are, the olny iprmoetnt tihng is taht frist and lsat ltteer is at the rghit pclae. The rset can be a toatl mses and you can sitll raed it wouthit porbelm. Tihs is bcuseae we do not raed ervey lteter by it slef but the wrod as a wlohe. ceehiro.

La diffusione di questo testo “scombinato” ha spinto Matt Davis, un vero ricercatore dell’Università di Cambridge (GB) specializzato nei campi della neuroscienza cognitiva e della psicolinguistica, a raccoglierne presso il suo sito Web le diverse versioni circolate in altre lingue.

Infine, sulla falsariga di questo diffuso gioco telematico, Stephen E. Sachs ha realizzato uno script CGI (battezzato, The Jumbler, "l'ammucchiatore") che consente di ottenere lo stesso effetto “scombinando”, o meglio "ammucchiando", qualunque testo inserirete nell’apposito campo.

4 Commenti:

In data e ora 28/11/05 09:34, Blogger evyna ha scritto...

eheehh a me non svere nsusen pogrmmraa per frlao... mi btsaa sirrecve qslaisuai csoa di lnuedì mnttiaa

Tradotto: eheheh a me non serve nessun programma per farlo... mi basta scrivere qualsiasi cosa di lunedì mattina (e ora mi sono controllata!!!)

 
In data e ora 28/11/05 13:57, Blogger Undine ha scritto...

Infatti ho iniziato a leggere il brano e a stupirmi di me stessa. Pensavo a quanto ero brava a comprendere il testo...poi l'ho letto tutto. E ho ridimensionato la fiducia che ho nei miei poteri. = E' lunedì e non ci sono con la testa, ma vado a vedere il link.

 
In data e ora 28/11/05 22:03, Blogger SI-FA-SI ha scritto...

Me l'aveva inoltrato un mio amico tempo fa..Davvero sorprendente..Forse e' anche per questo che riusciamo a decifrare i suoni che provengono dalla bocca di Borghezio??
Tutto torna allora:-P

SI

 
In data e ora 29/11/05 08:56, Blogger Mr. Diego ha scritto...

;-)

 

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