histats Il dottor StranoWeb: USBCELL, le batterie ricaricabili via USB

lunedì 16 ottobre 2006

USBCELL, le batterie ricaricabili via USB

In passato mi sono già occupato di gadget USB. Del resto, come non farlo in un mondo in cui hanno dotato di connettore USB virtualmente ogni tipo di apparato elettronico? Abbiamo quindi visto il mini-aspirapolvere USB a forma di paperella, la chiavetta USB (o pen drive) a forma di sushi, la chiavetta USB a forma di paperella, il pupazzo di neve e albero di Natale USB da scrivania, la fonduta USB e persino il santino USB.
L'invenzione che vi propongo oggi è però qualcosa di veramente rivoluzionario: USBCELL, le batterie ricaricabili dotate di connettore USB a scomparsa, che vi consentono di ricaricarle all'occorrenza semplicemente inserendole nella presa USB alimentata di qualunque dispositivo elettronico che ne sia dotato (più verosimilmente di tutti il vostro PC o notebook).
Le USBCELL sono batterie ricaricabili di tipo AA NiMH (acronimo di Nickel Metal Hydride, ovvero di nickel e idruro metallico, un complosto di ridotto impatto ambientale rispetto al più comune nickel-cadmio), quelle che un tempo si chiamavano "stilo da 1 volt e mezzo". A dire il vero sono da 1,2 volt, e ciascuna batteria offre una capacità da ben 1.300 mAh.
La magia dietro questo prodotto è il caricabatterie intelligente integrato, quello azionabile via USB, che però consente di ricaricare le USBCELL anche mediante un caricabatterie per pile ricaricabili NiMH. La ricarica è quasi completa (oltre il 90%) dopo 5 ore di connessione USB, oppure dopo 7 ore nel caricabatterie NiMH.
Il tutto venduto in confezioni da 2 batterie e ad un prezzo di 12,99 sterline (poco meno di 20 euro). L'unico inconveniente di questo prodotto è purtroppo la sua indisponibilità in Italia. Il produttore Moixa Energy effettua anche spedizioni gratuite su territorio britannico, ma nulla è previsto per il nostro paese. Tuttavia presso il sito ufficiale delle USBCELL è possibile mostrare il proprio interesse preordinando il prodotto anche se si risiede all'estero.
Nel frattempo io sto già sguinzagliando i miei amici che presto si recheranno in Gran Bretagna: voi cosa aspettate?
[Fonte: LinkShard]

1 Commenti:

In data e ora 16/10/06 11:16, Blogger Chris ha scritto...

Che fighe. L'unico problema è dotare il il pc di una buona dose di interfaccia USB

 

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