George, il bassotto imbalsamato

E così è stato finché non ho scoperto George, il bassotto imbalsamato.
Nel sito ufficiale di George (amministrato dai suoi padroni Dennis "Old Man Riggs" e Virginia "Maw" Riggs, due coniugi americani quantomeno un po' strambi) è possibile leggere la storia di questo cane che, udite udite, è nato addirittura il 6 giugno 1977, quindi il prossimo anno compirà 30 anni!!!
Cosa c'è di strano? Nulla, se non fosse che George è morto da tempo ed anzi, come sottolinea la sua padrona, è rimasto su questa terra più tempo da morto che da vivo.
Ecco la sua storia, narrata da "Maw" (Mamma) Riggs:
"George era il cane di famiglia. I bambini lo amavano. Un giorno Mamma tornò a casa e George corse fuori per salutarla (con il tintinnio delle sue placchette identificative) con il musetto tutto sorridente. Quando Mamma imboccò il vialetto privato il tintinnio si arrestò. Mamma temette il peggio… ed ebbe ragione.
Non avrebbe potuto spiegare ai bambini che non avrebbero più visto George, così lo mise nel congelatore. In qualche modo poi accennò a Jennifer che avrebbero potuto imbalsamarlo... questo riuscì a far smettere di piangere Jennifer".

Non so perché, ma più penso a questa storia e più mi viene in mente la madre di Norman Bates, lo squilibrato di Psycho, oppure il gatto resuscitato di Pet Sematary.
Raccapricciante, non vi pare?