Nuova Delhi (India). Una coppia israeliana è stata multata per la somma di 1.000 rupie (poco meno di 20 euro) dopo essere stata condannata da un tribunale indiano per oscenità. I due sposi
si erano infatti baciati durante la propria cerimonia di matrimonio, che si stava svolgendo in un luogo di pellegrinaggio induista.
La coppia aveva deciso di sposarsi secondo il rito tradizionale indù durante la visita alla città di Pushkar, situata nello stato desertico, ma ricco di templi, del Rajahstan. I due hanno fatto infuriare il sacerdote
cominciando a baciarsi e ad abbracciarsi mentre questi stava cantando gli inni vedici. Il sacerdote, assieme ad altri santoni indù, ha denunciato l'atto alla polizia, che ha preso provvedimenti contro la coppia.
I sacerdoti indù si sono detti oltraggiati:
"Non tollereremo alcun inquinamento culturale di questa specie", ha dichiarato Ladoo Ram Sharma, presidente di un'organizzazione di sacerdoti indù di Pushkar.
A Pushkar si trova un famoso tempio dedicato a Brahma, il dio indù della creazione, e la località è molto frequentata da turisti stranieri che vengono per la sua ambientazione desertica, per i safari a dorso di cammello e per la fiera annuale dei cammelli.
L'India ha leggi dure in tema di oscenità e baciarsi in pubblico è considerato offensivo in un paese in gran parte conservatore.
Nel 2004 alcuni abitanti dello stato occidentale avevano
sporto querela nei confronti di un gruppo di donne israeliane le quali, secondo loro, avevano ballato nude vicino Pushkar.
[Fonte: Reuters]