Postumi da Halloween

Questa sera occhio agli stravizi se... nun c'avete più er fisico!

Emisfero cerebrale sinistro, emisfero cerebrale destro...

Incredibile ma vero: provate questo giochetto che vi manderà fuori di testa!
Da seduti sollevate il vostro piede destro dal pavimento ed eseguite dei cerchi in senso orario. Mentre state facendo questa cosa, con la mano destra disegnate nell'aria il numero "sei". Il vostro piede invertirà direzione, e non c'è nulla che possiate fare per impedirlo!
Misteri del cervello umano...

Dolcetto o scherzetto?

Di questi tempi proprio nessuno scampa alla febbre di Halloween!

Misurare il valore di un blog

Ho da poco scoperto che, secondo Dane Carlson, il webmaster del Business Opportunity Weblog, è possibile calcolare il valore del proprio blog. Questo calcolo avviene elaborando dei dati ricavati da ricerche su Technorati che tengono conto di molti fattori e parametri, monetizzandolo secondo gli stessi parametri dell'accordo di acquisizione di Weblogs Inc. da parte di AOL (America Online), in base ad un procedimento che non saprei assolutamente spiegarvi in due parole. Per saperne di più potete leggere tutto sul principio su cui è basato questo calcolo che è stato ispirato da una ricerca di Tristan Louis. Dane Carlson ha realizzato una piccola funzione per calcolare il valore del proprio blog, semplicemente inserendone l'indirizzo nella casella di testo in questa pagina del suo blog.
Attualmente il mio blog è valutato 2.822,70 dollari USA, stima assolutamente lusinghiera per un blog aperto appena due mesi fa. Beh, ora non siete curiosi di scoprire quanto vale il vostro blog, se ne avete uno?

My blog is worth $2,822.70.
How much is your blog worth?

Preparandosi per Halloween con Jack o' Lantern

Trevi (PG). Questa foto, scattata il pomeriggio del 31 ottobre 2004, mi dà lo spunto per raccontarvi la storia della celebre zucca di Halloween: Jack o' Lantern.
Un fabbro irlandese di nome Jack, ubriacone e taccagno, la notte di Halloween incontrò il Diavolo in un pub. Stava per cadere nelle sue mani, quando riuscì ad imbrogliarlo facendogli credere che gli avrebbe venduto la sua anima in cambio di un'ultima bevuta. Il Diavolo si trasformò così in una monetina da sei pence per pagare l'oste e Jack fu abbastanza veloce da riuscire ad intascarsela. Poiché Jack possedeva anche una croce d'argento, il Diavolo non riuscì più a tornare alla sua forma originaria. Jack, allora, stipulò con lui un nuovo patto, e cioè che lo avrebbe lasciato andare purché questi, per almeno 10 anni, non tornasse a reclamare la sua anima. Il Diavolo accettò. Dieci anni dopo, Jack e il Diavolo si incontrarono di nuovo e Jack, sempre con uno stratagemma, riuscì a sottrarsi al potere del principe delle tenebre e a fargli promettere che non lo avrebbe cercato mai più. Il Diavolo, che si trovava in una situazione difficile, non poté far altro che accettare. Quando Jack morì, a causa della sua vita dissoluta, non fu ammesso al Regno dei Cieli e fu costretto a bussare alle Porte dell'Inferno; il Diavolo, però, che aveva promesso che non lo avrebbe più cercato, lo rispedì indietro tirandogli addosso un tizzone ardente. Jack se ne servì per ritrovare la strada giusta e, affinché non si spegnesse col vento, lo mise sotto una rapa che stava mangiando. Da allora Jack vaga con il suo lumino in attesa del giorno del Giudizio (da qui il nome Jack o' Lantern, Jack della lanterna) ed è il simbolo delle anime dannate ed errabonde. Quando gli Irlandesi, in seguito alla carestia del 1845, abbandonarono il loro paese e si diressero in America, portarono con sé questa leggenda e, poiché negli USA le rape non sono diffuse come in Irlanda, le sostituirono con le più comuni zucche. Da allora, la zucca intagliata con la faccia del vecchio fabbro e il lumino all'interno, è il simbolo più famoso di Halloween.
[Fonte: Filastrocche.it]

Vacanze in Sardegna

Non sapete dove andare in vacanza in occasione del ponte "dei morti" (1 novembre) o dell'Immacolata (8 dicembre)? Rivolgetevi all'agenzia di viaggi Rapitour, per una vacanza nella splendida Sardegna, immersi nella natura!

La vera storia di Halloween

Vi state preparando anche voi per Halloween? Anche se molti si rifiutano di cedere, ormai la maggior parte dei ragazzi e dei bambini italiani ha ben accolto questa festa tipicamente anglosassone. In realtà, chi si aspetterebbe celebrazioni imponenti nella patria adottiva di questa festa è destinato a rimanere deluso: la festa infatti è tale soltanto per i bambini e, da qualche tempo, per gli universitari, che colgono l'occasione di mascherarsi per l'unica volta dell'anno in cui ciò è loro possibile. Infatti negli USA non si festeggia il carnevale, fatta eccezione per New Orleans che ha mantenuto le tradizioni francesi del Mardi Gras ("martedi grasso"), quindi l'unica occasione per travestirsi, ma quasi rigorosamente in tema macabro, è proprio Halloween (la cui grafia più corretta è Hallowe'en). Ma da dove nasce questa festa?
Le origini risalgono addirittura al popolo dei Celti d'Irlanda che, alla fine di ottobre celebrava l'arrivo dell'inverno con una festa durante la quale tutti danzavano attorno ai fuochi accesi, indossando maschere per spaventare le streghe. La festa è stata poi chiamata in inglese arcaico All Hallow even ("vigilia di Ognissanti") e ancora oggi, in ricordo di quell'antica festa, la notte del 31 ottobre si festeggia Halloween. All'imbrunire di tale giorno i bambini si mascherano e bussano alle porte delle case, dicendo "Trick or treat" (dolcetto o scherzetto) a chi apre loro la porta, chiedendo in cambio dolci e biscotti. Come tutti sanno, il simbolo di Halloween è la zucca con dentro una candela. Questa zucca, intagliata con le sembianze di una faccia, si chiama Jack O'Lantern, e la sua luce serve a tenere lontani gli spiriti della notte. In un altro post vi spiegherò l'origine di questo nome e della tradizione ad esso connessa.

Le pornostar, nude e vestite, viste da Timothy Greenfield-Sanders

Presso la galleria Paolo Curti/Annamaria Gambuzzi & Co. è aperta la mostra del fotografo americano Timothy Greenfield-Sanders intitolata "XXX, 30 Porn Star Portraits", che raccoglie immagini già pubblicate in una monografia comprendente testi di vari intellettuali, tra cui Gore Vidal (autore della prefazione), Nancy Fiday, JT Leroy, John Malkovich, Lou Reed, Salman Rushdie e John Waters.
La mostra presenta 30 ritratti ("XXX" in numeri romani, che però negli usa è sinonimo di "X-rated", ovvero a luci rosse) di altrettanti attori e attrici americani di film porno, presentati in due diversi scatti che si fronteggiano e nei quali i soggetti sono esibiti sia nudi sia vestiti. Le due immagini sono identiche nelle proporzioni, nella posa, nelle espressioni, nel colore degli sfondi monocromatici e si ispirano al famoso dipinto di Goya La Maja Vestida/La Maja Desnuda. Un grande dittico della serie XXX è già entrato nella collezione del J. Paul Getty Museum di Los Angeles.
Originale la scelta di soggetti, per dare vita ad una "enciclopedia della contemporaneità", ma soprattutto curioso il fatto che si tratta forse dell'unica occasione per vedere queste famose pornostar "in abiti borghesi". La mostra durerà fino al 5 novembre 2005.
Per maggiori informazioni vi rimando alla pagina del comunicato stampa ufficiale dove è possibile visionare anche alcuni dei ritratti esposti nella mostra.
[Segnalato da Cleaned]

Alta moda

Alcune magliette come quella mostrata nella foto sono proprio il massimo in fatto di eleganza. Altro che Armani, Gucci, Prada, Fendi e Valentino: il più fashion è senz'altro Versace (anzi, "Vèrsace... n'altro litro")

Scherzo innocente

Speriamo sia un tipo... con dei solidi attributi! :-o

Evaso va ad appuntamento galante con un poliziotto

Budapest (Ungheria). Un evaso, fuggito da una prigione ungherese, è stato catturato mentre si recava ad un appuntamento galante con un poliziotto, ha dichiarato la Polizia di Stato locale.
L'uomo, condannato per furto e truffa, aveva pubblicato un annuncio completo della propria fotografia presso un sito Web di incontri galanti. Ha poi fissato un presso una pasticceria un appuntamento con quella che credeva fosse una donna.
"Al posto convenuto per l'incontro l'evaso, sorpreso, è stato arrestato ed è solo allora che ha capito che la donna con cui ha avuto la corrispondenza telematica, e per la quale aveva acquistato un anello, era in realtà un uomo e, soprattutto, un ispettore di polizia", ha aggiunto la polizia di stato ungherese.
[Fonte: AFP - Agence France-Presse]

Tutta colpa dell’Euro!

Evviva la sincerità... (nel cartello si legge "Mandarini arrubati 3 kili un euro - € 0,33 kilo")

Nuove disposizioni aziendali (1)

Per ridere un po' (riso amaro, dato l'argomento)... ovviamente questa volta si tratta di materiale puramente umoristico e non reale.

Circolare n.12/324 - 2005

GIORNI DI MALATTIA
Non sarà più accettato il certificato medico come giustificazione di malattia.
Se riesci ad andare dal dottore puoi venire anche al lavoro.

GIORNI LIBERI
Ogni impiegato riceverà 104 giorni liberi all'anno. Si chiamano sabati e domeniche.

BAGNO
Le nuove disposizioni prevedono un massimo di 3 minuti per il bagno. Dopo questi 3 minuti, suonerà un allarme, la carta igienica si ritrarrà, si aprirà la porta e verrà scattata una fotografia. Dopo il secondo ritardo in bagno, la foto verrà esposta in bacheca.

PAUSA PRANZO
Gli impiegati magri riceveranno 30 minuti, perché hanno bisogno di mangiare di più per ingrassare. Quelli normali riceveranno 15 minuti per fare un pasto equilibrato e rimanere in forma. I grassi riceveranno 5 minuti, che sono più che sufficenti per mangiare uno Slim Fast.

AUMENTI
Gli aumenti di stipendio vengono correlati all'abbigliamento. Se ti vesti con scarpe Prada da euro 350, o borsa Gucci da 600 si presume che tu stia bene economicamente e quindi non abbia bisogno di un aumento.
Se ti vesti troppo poveramente, presumeremo che tu debba imparare ad amministrare meglio le tue finanze e quindi non potremmo darti un aumento.
Se ti vesti normalmente vuol dire che stai bene come sei e quindi non hai bisogno di un aumento.

Desideriamo ringraziarVi per la Vostra fedeltà alla nostra azienda e Vi auguriamo una buona giornata.

La direzione

P.S.: La reverenza al passaggio del capo, è d'obbligo.

Patente a punti (2)

W la patente a punti (il tabellone della società Autostrade riporta la scritta "Guida senza mutandine +8 punti")!

[Speciale SMAU] L'automobile dalla carrozzeria strappata

Questa edizione di SMAU non è stata caratterizzata da troppe cose interessanti per Il dottor StranoWeb, a parte le poche cose segnalate nei post precedenti. Appena lasciata la Fiera di Milano, mentre stavo per tornare a Roma, ho però notato un'automobile parcheggiata di fronte alla porta Eginardo. Questa auto mi ha incuriosito poiché presentava una carrozzeria che da lontano sembrava vistosamente danneggiata. In realtà la vettura è la Nissan Micra di Danilo Ottobre, l'artista che si cela dietro il laboratorio romano di aerografia Lilo design, ed ha la carrozzeria dipinta con l'aerografo in modo da sembrare letteralmente strappata o aperta con un apriscatole. L'artista ha tenuto durante la fiera delle dimostrazioni live della sua tecnica all'interno degli spazi espositivi ma, purtroppo, non mi è stato possibile assistere. È stato quindi un colpo di fortuna riuscire ad "avvistare" l'autovettura di Danilo (che intravedete nella foto, dietro la Micra): una creazione di tale fattura meritava senz'altro menzione come degna chiusura del mio breve reportage da SMAU 2005.

[Speciale SMAU] Segway in dotazione alla Polfer

Durante il mio girovagare tra i padiglioni di SMAU edizione 2005, mi sono imbattuto in una strana visione: un agente della Polizia Ferroviaria "in sella" ad un Segway HT (quindi, più precisamente "in piedi"). Il simpatico agente, che molto gentilmente si è lasciato fotografare e intervistare, mi ha spiegato che quello che stava conducendo era uno dei sei veicoli Segway in dotazione alla Polfer di Milano. Il modello in questione, caratterizzato dai vistosi "tasconi" laterali recanti le insegne della Polizia di Stato, non presenti sul modello base (che negli ultimi due anni è apparso più volte su Internet), è denominato Segway HT Mega 01. Purtroppo pare che questo atteso oggetto dei desideri non potrà essere utilizzato liberamente dai comuni cittadini, in quanto la normativa italiana non ne consentirebbe l'uso né in strada né sui marciapiedi a causa della sua relativa pericolosità per i passanti, tuttavia sarà largamente impiegato dagli agenti della Polizia Ferroviaria per pattugliare le banchine delle stazioni ferroviarie di Milano.

[Speciale SMAU] IBM fa l'occhiolino a HAL 9000?

Per questa edizione di SMAU anche IBM ha scelto come testimonial un robot. O, per meglio dire, una sorta di enorme braccio meccanico robotizzato in movimento la cui appendice è costituita da un display LCD su cui scorrono varie immagini. La cosa non è casuale, se pensiamo che Stanley Kubrick decise di chiamare "HAL 9000" il famigerato robot assassino di 2001 Odissea nello spazio. Il nome HAL è secondo molti derivato da IBM. In realtà la storia è diversa e la parola HAL probabilmente deriva da Heurystic ALgorythmic Computer ("computer euristico algoritmico"). In ogni caso, durante le riprese del film sopracitato qualcuno fece osservare a Kubrick e Arthur C. Clarke (sceneggiatore del film) che il nome HAL era IBM traslato alfabeticamente all'indietro di una lettera. Allora i due decisero di cambiare subito il nome per non essere accusati di pubblicità occulta (nonostante una scritta "IBM" sia ben visibile nel film), ma era ormai troppo tardi. Quindi il robot impazzito mantenne il proprio nome.
Concludo con un'ultima, inquietante, coincidenza. Quando nel film viene disattivato, HAL canta la canzone "Daisy Bell" che è stata la prima canzone ad essere "cantata" da un computer, un IBM 7094, durante un esperimento tenuto ai Bell Labs nel 1961. Oltretutto il testo della canzone dice anche "I'm half crazy", ovvero "sono mezzo matto".

[Speciale SMAU] Il robot semovente

Presso il padiglione 16 di SMAU 2005, uno dei due settori dedicati alla e-life, è possibile ammirare in azione un curioso automa, dall'aspetto di una scultura postmoderna. Questo robot è formato da due corpi acefali (cioè senza testa), uno maschile e l'altro femminile, realizzati in plexiglas (per quanto mi è stato possibile capire), posti su una sorta di piedistallo, di forma simile alle pedane dei vigili urbani. Tutto attorno al piedistallo sono montati dei sensori che consentono al robot di evitare autonomamente gli ostacoli, un po' come quei moderni aspirapolvere che da soli girano attorno ai mobili di casa. Se passerete da quelle parti potrete quindi stupirvi nel constatare che l'automa indietreggerà se tenterete di avvicinarvi ad esso.

Nintendogs: il cucciolo virtuale secondo Nintendo

Ecco l'ultima follia proveniente dal Giappone: Nintendogs. Nintendogs può essere considerato come un'evoluzione del tanto amato Tamagochi. Basta comprare una confezione di Nintendogs della Nintendo (esiste in tre varianti) per giocare, interagendo, con il simpatico e tenero cucciolo sulla console Nintendo DS, accudendolo e istruendolo come un vero animaletto a quattro zampe.
Grazie al display sensibile al tocco di cui è dotata la console, si può persino accarezzare il cucciolo con la mano o con il pennino stilo, parlargli fino a che non riconosca la voce del padrone e il proprio nome. Piano piano imparerà ad obbedire ai comandi vocali del padrone (e solo alla sua voce!) e a giocare come un vero e proprio cucciolo.
[Fonte: Mamme Domani]

Windows: errore fatale in aeroporto

Speriamo non succeda mai alla strumentazione di bordo...
[Fotografato all'aeroporto di Roma-Fiumicino]

Postare sul proprio blog via e-mail

Ho appena scoperto una funzione di Blogger che permette di postare sul proprio blog semplicemente inviando un'e-mail ad un particolare indirizzo configurabile dall'utente.
Ciò è particolarmente utile per chi vuole aggiornare il proprio blog senza avere a disposizione un PC.
Nei prossimi giorni, in occasione di una mia visita a SMAU, avrò occasione di sperimentare di più questa comoda funzionalità del blogging system di Google.

Patente a punti (1)

Una testimonianza da Napoli (il foglio affisso sull'auto dice "Scusatemi, mi restano 5 punti. Devo rispettare i limiti").

La catatonia defezionata purtroppo friabile

Le ipoteche ospiterebbero il Trivello da una correttrice contrariata dietro queste vernici. Quanto illustra il compagno e il Trivello?
Pensai neppure: «Ammiccherei contropelo!»
Su quelle agenzie ripiene li vorresti riparlare dei radiatori botanici a favore di un'autostoppista. Non mi traspireresti le purghe estinte.
«Saprebbe stare amichevolmente» pensai socialisto deludendo salutisti.
Intanto per i seduttori giuro che io sarei bruciato se la mia confidenza si fosse detta sul mio triangolo arzigogolato. Diluviano precisamente. Le stiamo soggiogando un fosso verso le atrofie. Non credevo di uscire per Alice. Quando ricercava una tentatrice, decideste di voler barricare i gilet penosi per una bastonata.

No, non sono diventato matto. Non ancora almeno. Questo sconclusionato, e perciò esilarante, componimento (compreso il titolo del post) è uno degli esempi di testo autogenerato che possono essere creati sul sito ilRibaltatore.net.
Oltre a poter generare del testo in modo del tutto casuale, è possibile "aiutare" il generatore suggerendo termini, parole e protegonisti del componimento per crearne uno del tutto personalizzato. Questa seconda opzione è disponibile al collegamento /c u s t o m dello stesso sito.
Come dice lo stesso autore del sito, il generatore non serve a niente. Però noi lo troviamo simpatico, e questo lo fa rientrare a diritto nelle segnalazioni de Il dottor StranoWeb.

Sam, il cane più brutto del mondo

Appena ho letto questa segnalazione ho pensato che si trattasse di una bufala e stavo quasi per cassarla. Ma poi ho deciso di indagare e ho scoperto che è tutto vero.
In pratica il cane mostrato in foto esiste esisteva sul serio e quello che vedete è era il suo vero aspetto. Il simpatico cagnetto si chiama chiamava Sam ed è era un puro esemplare di 14 anni (con pedigree) della razza denominata Chinese Crested. Vincitore indiscusso dal 2003 al 2005 per ben tre volte del concorso "World's Ugliest Dog" (ovvero "cane più brutto del mondo"), Sam è stato ospite in numerose trasmissioni televisive USA ed è diventato molto famoso per il suo aspetto demoniaco, in realtà non corrispondente alla sua vera indole. Purtroppo sembra che il cagnetto sia ora sofferente di alcune serie patologie legate alla vecchiaia, quindi a quanto pare non si esibirà più in pubblico. Per saperne di più visitate il suo sito ufficiale e il suo blog.
[Segnalato da Cleaned]

Aggiornamento del 25/11/2005: purtroppo una settimana fa, e precisamente venerdi 18 novembre, il povero Sam è deceduto, alla veneranda età di 15 anni. Buona fortuna cagnetto, ovunque tu sia, anche da Il dottor StranoWeb!

Una "mappa" di notizie

Ho scoperto da poco questo interessante sito che permette di avere, sotto forma di mappa cliccabile, il quadro generale delle notizie del giorno sempre aggiornate. Il sito utilizza un interessante sistema basato sui colori per identificare la tipologia delle notizie ed è possibile consultare quelle di vari paesi del mondo. Passando il mouse su una delle notizie è possibile leggere un'anteprima della news stessa mentre, cliccando sul relativo riquadro, siete trasportati alla pagina da cui la notizia e tratta in modo che possiate leggerla per intero.
Il sito si chiama newsmap e fa uso del motore di gestione delle notizie di Google News. Si tratta di un'interessante creazione di Marcos Weskamp. Cliccando su questo link potrete vedere la mia configurazione abituale di newsmap, che mostra le notizie relative al nostro paese, appartenenti ad ogni categoria proposta.

Domenica calcistica

Un hoolygan in erba...

Star Wars mania (3)

Sei un fan di Guerre Stellari e dei tatuaggi? Ecco la soluzione!

Niente specchio? Nessun problema!

A mali estremi, estremi rimedi

Cosa si fumano a Cambridge?

Non è un fatto vero ma fa sorridere e riflettere sugli strani processi logici del cervello umano...

Sneocdo uno sdtiuo dlel'Untisveria di Cadmbrige, non irmptoa cmoe snoo sctrite le plaroe, tutte le letetre posnsoo esesre al pstoo sbgalaito, è imnptortane sloo che la prmia e l'umltia letrtea saino al ptoso gtsiuo, il rteso non ctona. Il cerlvelo è comquune semrpe ingdrao di decraifre tttuo qtueso coas, pcherè non lgege ongi silngoa ltetrea, ma lgege la palroa nel suo insmiee... vstio?
Sneodco voi, csoa si fanumo a Cmridgabe?

Attenti al cane!

Troppo tardi, è fuggito! :-(

Rapina banca ma lascia curriculum

Washington (USA). Il rapinatore di una banca di Fort Worth s'è portato via un bel gruzzolo, ma ha lasciato sul bancone il suo curriculum vitae. Dietro aveva scritto la fatidica frase "Questa è una rapina". Inutile dire che per gli agenti che indagavano sul colpo alla Wells Fargo Bank, non è stato difficile catturare il rapinatore, che, d'un colpo solo, ha compromesso la sua carriera di bandito e la sua ricerca di un impiego.
[Fonte: Ansa]

Sì? Chi è?

Il primo citofono... di legno. La scritta sul muro dice infatti "per citofonare usare il bastone"

Quello strano essere chiamato Richard Benson

Il personaggio di cui Il dottor StranoWeb si occupa in questo post è difficilmente catalogabile. Richard Benson è infatti da molti anni piuttosto noto nell’ambiente “giovane” della capitale, in special modo quello più addentro i fenomeni musicali rock meno commerciale, grazie alla sua ormai ventennale presenza su alcune emittenti televisive private romane. I programmi firmati da Benson (prima Ottava Nota su TVA40; ora Cocktail Micidiale su TeleVita) sono ormai divenuti leggendari, sia per l’aspetto trash del conduttore Benson, sia perché in essi trovano spazio generi musicali non altrimenti fruibili in TV come il progressive rock, l’heavy metal e altri. A tal punto che Carlo Verdone ha voluto un cammeo di Richard Benson (nei panni di sé stesso) nel proprio film Maledetto il giorno che t'ho incontrato, del 1992, film che ha sdoganato Benson al di fuori del Lazio.
Sedicente chitarrista ipertecnico (peraltro inventore della tecnica di plettraggio pick fall, mai opportunamente spiegata), con all’attivo anni di insegnamento di “chitarra metal” e alcuni videocorsi firmati per la rivista Chitarre, in realtà questo personaggio ha trovato ampio seguito per i suoi spettacoli dal vivo, che definirei “catartici”, nel senso che il pubblico partecipante trova sfogo nello scherno dell’artista (sia verbale sia attraverso lanci di oggetti sul palco). Benson si presta, divertendosi, a queste rappresentazioni grottesche, alimentando egli stesso la demenzialità di tali eventi mediante brani musicali inutilmente infarciti di assoli “ipertecnici” di chitarra (in realtà piuttosto mal eseguiti), storie e aneddoti (spesso inverosimili) sulla propria vita di musicista e l’intervento di donne (tra cui la sua compagna Ester Esposito) che esibisce in voluttuosi amplessi a beneficio del pubblico che li accoglie con ogni genere di turpiloquio. Per approfondire questo aspetto vi consiglio di scaricare il materiale audio tratto da un suo concerto presso il sito della trasmissione radiofonica Fusi di Testa e, in particolare la hit di Benson Madre Tortura, il cui testo (infarcito degli esilaranti commenti del pubblico) è stato trascritto da Paolo Zeder.
Ma chi è in realtà Richard Benson? Giovane promessa del progressive rock italiano nei primi anni '70 (con il gruppo Buon vecchio Charlie, molto apprezzato anche all’estero), ex D.J. della storica trasmissione radiofonica Per voi giovani, grande esperto di storia della musica rock, questo personaggio non ha purtroppo saputo ritagliarsi un grande spazio nel panorama italiano. I suoi vestiti di pelle, la parrucca lunga, gli occhiali scuri e i suoi toni istrionici ne hanno fatto un’icona trash, ma poco credibile, e alcuni problemi di salute ne hanno minato l’attività artistica (ma non quella televisiva: è infatti apparso anche in Isolati, appendice della prima serie del reality show L'Isola dei Famosi).
È inoltre cronica l'assenza su Internet di notizie biografiche su di lui, tanto che molti sostengono (a torto, vista la sua origine inglese) che il suo sia un nome d'arte. Le uniche testimonianze on-line della sua esistenza sono, oltre ad alcuni post (spesso canzonatori) presenti su alcuni forum tematici musicali, il suo tristemente scarno sito Web e l’attività di un gruppo di appassionati (noto come la Richard Militia) che, spinto da un sentimento di amore/odio nei confronti di Benson, ne promuove l'attività, ne raccoglie informazioni biografiche e ne accumula materiali multimediali introvabili, ormai quasi unico canale di diffusione della fama di questo bizzarro artista. La Richard Militia si è anche impegnata a redigere e curare una voce della Wikipedia dedicata a Richard Benson, non senza difficoltà causate da interferenze e boicottaggi esterni.

Aggiornamento del 19/12/2005: Come ormai tutti saprete lo scorso sabato 17 dicembre Richard Benson ha tenuto un altro infernale concerto al Coetus Pub di Roma (zona San Lorenzo), una riedizione dell'ormai celebre "Natale del Male" del 2003 che segna il suo ritorno sulle scene dopo ben due anni di assenza. Lo spettacolo sarà replicato questa sera, lunedi 19/12. Se volete farvi un'idea di ciò che è accaduto durante la serata di sabato sera potete ascoltare il gustoso reportage audio effettuato dagli amici di Fusi di Testa che hanno anche intervistato Benson e documentato l'evento con delle belle ed eloquenti fotografie. Non posso naturalmente esimermi dal segnalarvi la versione 2005 dell'ormai classica hit Madre Tortura.

La vostra lapide on-line

Avete mai pensato di realizzare il vostro epitaffio o quello di qualcuno che conoscete? Da oggi potete farlo grazie al Tombstone Generator, un servizio on-line molto simile a Says-It.com, di cui abbiamo parlato in questo post, ma con finalità assolutamente diverse. Purtroppo il Tombstone Generator non permette di inserire immagini del "defunto", però con ben 5 righe di testo a disposizione potrete sbizzarrirvi a scrivere bellissimi epitaffi per chi volete. Se invece ritenete la cosa troppo macabra, potete divertirvi a realizzare le vostre insegne da chiesa americana usando il Church Sign Generator, che ha ispirato la versione cimiteriale di cui abbiamo parlato poc'anzi.

E se lo dice Schwarzie...

Vorrei segnalarvi il sito Says-It.com che vi permette di far "dire" a dei personaggi della politica USA quello che volete voi. In pratica voi scegliete il personaggio tra George Bush, John Kerry e Arnold Schwarzenegger, digitate il testo che volete far dire al personaggio, scegliete uno sfondo, una posa per il tizio in questione e la tipologia di affermazione (speech=discorso o thought=pensiero), infine cliccate su Go. I risultati sono esilaranti (vedi foto).
Dallo stesso sito si raggiungono altre pagine Web alquanto demenziali.

La Grande Muraglia cinese

Se vi scappa la pipì mentre visitate la Muraglia, forse fareste meglio a trattenerla...

Tutti pazzi per gli "antipixel"

Chi come me è relativamente nuovo nel mondo dei blog, avrà probabilmente già sentito la parola "antipixel". L'antipixel è un piccolo pulsantino, di dimensione fissa 80x15 pixel, che trae il nome dal blog Antipixel di Jeremy Hedley, che nel 2002 per primo realizzò alcune di queste icone e le mise a disposizione di chiunque in un post dal nome piuttosto evocativo: Steal these buttons, ovvero "rubate questi pulsanti".
Da allora, praticamente ogni blog che si rispetti espone la propria collezione di antipixel, spesso collocata nelle barre laterali dei menu (come in questo blog) come link a siti Web, servizi o strumenti utili, in particolar modo i Feed RSS/XML, oppure i cataloghi di siti presso cui i blog o i siti vengono indicizzati.
Se volete creare i vostri antipixel personalizzati, da utilizzare nel vostro blog o sito, potete aiutarvi con i numerosi programmi o servizi on-line appositi presenti in giro per la Rete. Io ne ho provati molti e alla fine ho trovato migliore di tutti Brilliant Button Maker, realizzato dallo sviluppatore italiano Luca Zappa, mediante il quale ho realizzato alcuni degli antipixel presenti su Il dottor StranoWeb.
Dunque, se volete linkare questo blog sul vostro, potete utilizzare questo antipixel , avendo cura di inserire questa porzione di codice (mediante un semplice copia-e-incolla di ciò che trovate nella casella di testo sottostante) al posto del link stesso nel vostro sito:

<a href="http://dottorstranoweb.blogspot.com"><img border="0" alt="Il dottor StranoWeb - cose strane dal mondo" title="Il dottor StranoWeb" src="http://www.deweb.it/dottorstranoweb/DrStranoWeb.png" /></a>

Posso portare anche Fuffi?

Non vorreste avere anche voi un tenero elefantino da portare a passeggio?

Star Wars mania (2)

In fondo, anche le guardie imperiali hanno le proprie necessità fisiologiche...

NASA vs. Ferrovie Britanniche

Anche questa è una storia vera (almeno viene raccontata come tale):

Gli scienziati della NASA hanno costruito una specie di cannoncino per lanciare dei polli morti alla velocità massima possibile contro i parabrezza degli aerei di linea, degli aviogetti militari e della navetta Space Shuttle.
Lo scopo e' simulare i frequenti scontri con i gallinacei vaganti nell'aria per verificare la resistenza dei parabrezza.
Alcuni ingegneri britannici, avendo sentito parlare di questa "arma", erano desiderosi di provarla sul parabrezza dei loro nuovi treni ad alta velocità.
Sono stati presi accordi con la NASA e il cannone è stato spedito agli assistenti tecnici britannici. Quando l'arma è stata attivata la prima volta, gli ingegneri britannici sono rimasti impietriti mentre il pollo sparato dal cannoncino si schiantava contro il loro parabrezza infrangibile e lo fracassava, rimbalzava contro la console dei comandi, spezzava in due lo schienale della poltroncina di un ingegnere e si andava ad incastrare nella parete posteriore della baracca, come se fosse stato una freccia scoccata da un arco.
Gli sconvolti tecnici britannici hanno trasmesso alla NASA i risultati disastrosi dell'esperimento e i progetti del loro parabrezza supplicando gli scienziati americani affinché dessero loro dei suggerimenti.
La NASA ha risposto con un appunto della lunghezza di una riga: "Scongelate i polli".

Bagni pubblici indiscreti

Svizzera. Alla faccia della privacy! Questo bagno pubblico è una vera opera d'arte nel suo genere. In realtà il particolare effetto è dato da alcuni fattori. Dall'esterno del bagno non si vede nulla perché le pareti esterne sono a specchio, mentre dall'interno si vede tutto in quanto la superficie riflettente si trova solo sul lato esterno delle vetrate.
Una cosa però è certa: questo WC non è indicato a chi "in certi momenti" ha bisogno di concentrazione...
[Segnalato da Cleaned]

McBurnt

"Succede solo da McDonald's"

iPod per "gattòfili" e non

L'azienda Speck Products, specializzata in custodie per dispositivi portatili, ha da poco lanciato iKitty, una custodia protettiva a forma di gattino per iPod, iPod mini e iPod Photo, realizzata in gomma e dotata di proteggischermo. La custodia iKitty, la cui caratteristica è quella di lasciare liberi tutti i controlli utili dell'iPod, è in vendita a 34,99 dollari USA e ha un predecessore "umanoide" nell'iGuy, distribuito sempre dalla stessa azienda.
[Fonte: Techie Diva]

Auricolare retrò

L'azienda di Hong Kong Brando, produttrice di accessori per telefoni cellulari e computer palmari, ha inserito nel suo catalogo un "auricolare" per cellulari dall'aspetto identico ai vecchi telefoni a cornetta, il Retro Phone Headset.
L'articolo in questione è disponibile in ben tre colori ed è in vendita al prezzo di 20 dollari USA.
Non sarà il massimo della praticità e non minimizzerà l'ingombro, ma di sicuro se passeggerete per strada tenendo in mano un aggeggio del genere, vi si noterà senz'altro!
[Fonte: The Red Ferret Journal]

Sull'autobus

Non so se succede solo a me, comunque...

...perché quando salgo sull'autobus e resto in piedi nei pressi della cabina dell'autista sono colto dal desiderio irrefrenabile di schiacciare io i pulsanti di apertura delle porte?

Strani mestieri (3)

WC portatile (???) per elefanti

[Segnalato da Evyna]

Star Wars mania (1)

Un edificio "travestito" da C1P8 (alias R2D2)

[Segnalato da Cleaned]

W l'Assistenza Clienti Alitalia!

Conversazione telefonica svoltasi realmente alle 14:05 con un'operatrice Alitalia (Assistenza clienti, tel. 06/2222 opzione 2). Sembra una barzelletta ma è tutto vero!

IO: Buongiorno, vorrei un'informazione gentilmente, vorrei sapere quanto costa il volo Roma-Helsinki partendo il 5 o il 6 novembre
OPER: Sì... Roma Helsinki... Helsinki dove?
IO: In Finlandia
OPER: Sì, attenda un istante... in Finlandia ha detto?
IO: Sì
OPER: Helsinki... no, questo è in Cile... proprio in Finlandia?
IO: Sì
OPER: Un istante soltanto... lei è sicuro che sia in Finlandia?
IO: Sì, è la capitale
OPER: Capisco... quali giorni ha detto?
IO: Il 5 o il 6 novembre
OPER: Mi dispiace ma in quei giorni non ci sono voli
IO: Ah, e in che data ci sono i voli?
OPER: Mi dispiace ma non ci sono proprio voli per Helsinki
IO: Grazie, buona giornata
OPER: A lei

[Segnalato da Odisseo]

L'automobile del futuro

Tokyo (Giappone). Arriva l'automobile che fa a meno della retromarcia. La Nissan Pivo, classificata come "concept", ovvero prototipo, è stata presentata al salone dell'auto di Tokyo. Ispirata ad un tamagochi per forma e design, questa innovativa automobile elettrica ha come principale caratteristica l'abitacolo a forma di ovetto che può ruotare di 360°, eliminando così la necessità di ricorrere allo specchietto retrovisore per spostarsi in retromarcia.
Cliccate QUI per vedere una galleria fotografica dell'interessante prototipo.
[Fonte: Autoblog.it - Segnalato da Mancio]

Computer portatile (2)

Computer portatile (iracheno?)

"Òmo de panza, òmo de sostanza!"

Palau (OT). Così recita uno dei tanti detti popolari coniati a Roma per rendere quasi un pregio l'avere qualche chilo di troppo e una silhouette alquanto prominente.
Non è però cosa esclusiva della mia città tanto che, al fiorire delle tante magliette che recano scritte spiritose su questo ed altri argomenti non pertinenti (una su tutte: "Un uomo senza pancia è come un cielo senza stelle") , si affiancano anche le varianti sarde che tendono a "sardizzare" o sbeffeggiare i più celebri marchi e aziende internazionali (ad esempio "Yahoo!" che diventa "Ajoo!", "Hard Rock Café" diventa "Sard Rock Café" e così via).
Nel caso qui illustrato, la presa in giro del marchio "Dimensione Danza", trasformato in "Dimensione Panza" ci riporta all'argomento iniziale.
Tra l'altro, da una piccola indagine personale è emerso che chi conosce a menadito questi detti sulle pance è quasi sempre egli stesso un "portatore sano di pancetta"...
E chissà perché io li so tutti, vero? ;-)

Strani mestieri (2)

Reggi-bersaglio da poligono di tiro

(che brutto mestiere!)

Segnalazione culturale: mostra di fotografia

Sabato mi sono recato in una cittadina nei pressi di Roma per visitare la mostra fotografica di un amico molto talentuoso. L’artista si chiama Cristiano De Scisciolo, la mostra Passaggi ed il luogo ospite ha il nome curioso di Anticoli Corrado, cittadina rinomata per essere da sempre meta e luogo di sosta di artisti internazionali.
Nonostante la mostra in sé non sia “strana” nel senso a cui questo blog vi ha abituato, vorrei segnalarvela perché delinea un bel ritratto della cittadina ospite basandosi semplicemente sui particolari di alcuni suoi edifici, del territorio circostante e dei suoi luoghi più evocativi.
La visita alla mostra, che si protrarrà fino al 9 ottobre 2005 con ingresso gratuito, può essere spunto per dare un’occhiata anche al Museo Civico di Anticoli Corrado nonché alla stessa cittadina, dalla classica topografia medievale (da non perdere le ciambelline al vino del forno sulla piazza principale! ;-)).

Ann McDonald partorisce davanti a McDonald's

Missouri (USA). Ann McDonald, una giovane donna di Union (Missouri), ha partorito davanti ad uno dei ristoranti McDonald’s della città. La sua non è stata una scelta o il frutto di una scommessa: mentre era in automobile con la madre, la McDonald ha cominciato ad avere le doglie, proprio nei pressi di uno dei noti ristoranti fast food. Le due donne hanno fermato l'auto e il bimbo è nato proprio di fronte al ristorante McDonald’s. Il piccolo non è stato chiamato Ronald, come la mascotte della catena di ristoranti, ma Chayse Westin.
[Fonte: ANSA]

Computer portatile (1)

Il primo computer portatile del mondo
[Segnalato da Evyna]

Una borsetta QWERTY

Un blog pubblicizza delle borsette interamente ricoperte di tasti estratti da tastiere per computer. Le borsette, denominate Keybag, sono disponibili in due colori, bianco
e nero, anche se non è chiaro in che modo sia possibile acquistarle.
Si tratta comunque di una creazione piuttosto originale, non trovate?
[Fonte: Wonderland]

Strani mestieri (1)

Laboratorio fotografico ambulante