In un post di qualche giorno fa (se avete la memoria corta rileggetelo cliccando
qui) vi ho parlato di un esilarante ma crudele gioco di società, molto diffuso tra alcuni gruppi di miei amici, la Schifotombola®. Non avendolo inventato personalmente, ho aggiunto il simbolo "®" al nome del gioco, poiché non so esattamente chi ne è l'autore, che ritengo un vero genio del male. Dato che vi avevo promesso un esempio di premi da mettere in palio, ho deciso di pubblicare qui alcune
foto scattate ai peggiori premi presenti alla tombolata a cui ho partecipato il 6 gennaio. Mi scuso fin d'ora per la pessima qualità delle immagini in quanto sono state scattate in modo informale con un telefono cellulare.
Quadretto souvenir della Transilvania in legno con coccarda per appenderlo alla parete. Da notare il ritratto di Vlad Tepes III, ovvero il conte Dracula.
Enorme statuetta soprammobile in porcellana e biscuit raffigurante una bambina che raccoglie i fiori, accompagnata da un orsetto vestito da marinaretto (!!!)
Statuetta portapenne (o porta marijuana???) raffigurante un abitante della Jamaica con tanto di canna in mano e scritta Grass (erba). Accanto una scatolina (portagioie?) tutta ricoperta di piccole conchiglie bianche e coppia di portatovaglioli ricavati da una conchiglia con livrea leopardata.
Enorme bottiglia di liquore a forma di pesce, proveniente dalla Bulgaria, la cui particolarità è quella di poter essere riposta in piedi o coricata, grazie alle pinne sporgenti
Il misurometro, ovvero un righello graduato per misurare gli attributi maschili: ad ogni misura è associato un commento (Articolo vinto lo scorso anno e rimesso in palio dal vincitore)
Borsellino (apribile) in porcellana bianca con decoro floreale, firmato Valentin (sic!)
Scarpetta di porcellana decorata da appendere al muro recante scritta "Ricordo di Imperia"
Piccolo pianoforte a coda in legno e metallo color ottone, souvenir di Capri. Se aperto rivela all'interno una foto dei Faraglioni in un mini-portaritratto a forma di oblò
Coppia di tazze da colazione che riproducono le fattezze di due animali della savana, il leone e la giraffa, i cui corpi si estendono a formare il manico dei due mug
Infine il pezzo forte della serata, oggetto che ho avuto la (s)fortuna di vincere personalmente. Imponente automobile d'epoca in porcellana, anch'essa opera del maestro "Valentin" e dal decoro identico al borsellino visto poc'anzi, con il quale "fa pendent". Utilizzabile come portagioie grazie al tettino apribile.
Siete sopravvissuti alla visione di questa galleria degli orrori? E questo non è che
un piccolo assaggio di quanto è stato messo in palio all'ultima Schifotombola® a cui ho partecipato. Naturalmente non c'è limite alla fantasia: so di qualcuno che ha vinto il fanale di una barca da diporto, una pentola bruciata, il pezzo dell'asse da stiro che serve per stirare le maniche delle camicie, un grande quadro su stoffa con un ologramma raffigurante un inquietante gatto, una confezione di prugne secche aperta alcuni mesi prima! Se volete qualche altra idea potete dare uno sguardo anche a
questo vecchio post ma sono sicuro che la vostra fantasia saprà escogitare premi sufficientemente ignobili. Anzi,
se volete inviarmi le foto dei premi più inquietanti, kitsch e trash che riuscirete a trovare sarò lieto di pubblicarle in questo blog. Coraggio allora: la caccia è aperta! E buona Schifotombola® a tutti.